Che paura il color block!
Posted by Miss Cici on mercoledì 9 marzo 2011. Filed under: Fashion, S/S 2011Questo week-end parlavo con le mie amiche del "color block" (solo discorsi elevati noi).
Per chi non lo conoscesse ancora, sarà una delle tendenze che dominerà l'imminente stagione calda.
In parole spicciole, il "color block" consiste nell'abbinare più blocchi di colore (minimo due) in un unico outfit. Il look monocolore è bandito, il total black un lontano ricordo.
E' il trionfo dei colori primari.
Un inno alla bella stagione, al giallo dorato del sole e all'azzurro intenso del cielo.
Gucci S/S 2011
Louis Vuitton S/S 2011
Marc Jacobs S/S 2011
Il color block su di me ha lo stesso effetto di un film dell'orrore.
Il film mi fa paura, ma non resisto alla voglia di guardarlo.
Il color block mi fa altrettanta paura, ma muoio dalla voglia di sperimentarlo.
Il problema è che non è mai stato tanto facile risultar ridicoli come con il color block.
Se non sai dosare i colori, se non sai scegliere quelli che stan bene tra loro, se non sai indovinare la giusta quantità di blocchi, l'effetto "Arlecchino" ti attende al varco.
Mai il confine tra giusto e sbagliato è stato tanto sottile.
A me, però, i colori piacciono. Quindi, che fare?
Ho diligentemente spulciato riviste e siti in cerca di suggerimenti e avvertimenti.
Non me la sento di lanciarmi in questa nuova, rischiosa avventura totalmente impreparata.
Elle France è corso in mio aiuto, stilando un piccolo memorandum per coloro che vogliano cimentarsi con la nuova tendenza. Ecco qualche consiglio di cui far tesoro:
- Il Beige: può essere considerato un colore, ma solo se abbinato ad altri colori vivaci.
Céline S/S 2011
- Il Bianco: andrebbe teoricamente bandito in un'ottica di color block. Se, tuttavia, lo abbiniamo a un colore molto acceso, potremmo essere perdonate.
Jil Sander
- Il Nero: se proprio non potete farne a meno, potete abbinarlo a una t-shirt bianca, basic, e a un solo altro colore. Da evitare il rosso o il turchese, che fanno troppo anni '80, scegliendo colori come il verde smeraldo, il blu China o il bordeaux, ma mai troppo sgargianti.
- Pastelli: i colori prescelti non dovranno essere per forza vivaci. Per le più timide andranno benissimo anche blocchi dalle tonalità pastello. (N.d.A. attente all'effetto "Regina Madre di celestino vestita"!)
- Fantasie: i fiori, anche se colorati, non possono essere considerati dei blocchi di colore, i quali dovranno essere rigorosamente a tinta unita. Possiamo, però, chiudere un occhio per le righe, purché siano su un unico capo, ad esempio un vestito. Una t-shirt a righe su un paio di jeans non fa color block.
Marc by Marc Jacobs S/S 2011
- Scarpe: sono consigliate in cuoio in modo da andar bene con tutti i blocchi colorati che deciderete di indossare. Eviterete così di dover acquistare una ventina di scarpe nuove (sebbene, la cosa non vi dispiaccia), per avere 20 nuovi blocchi da calzare.
- Accessori: il color block può essere esteso anche agli accessori, che possono rappresentare dei blocchi di colore a sè, quando sono a tinta unita, o possono essere loro stessi un insieme di blocchi, e in quest'ultimo caso privilegeremo un abbigliamento a tinta unita.
Marc Jacobs S/S 2011
Louis Vuitton 2011
Non credo che avrò il coraggio di indossare in una sola volta l'arancio, il fucsia e il verde acqua.
Ho comprato un paio di jeans color fragola e sto cercando di capire cosa abbinarci per non dare troppo nell'occhio.
Credo che entrerò a far parte della categoria di coloro che lo proveranno solo a metà, e al capo sgargiante abbineranno una camicia jeans, una t-shirt bianca, una canotta grigia.
Credo nel colore e nella sua capacità di mettermi di buon umore, ma credo altrettanto nell'eleganza discreta, quella che dà poco nell'occhio.
Credo nel total white in estate, e nel colori neutri tutto l'anno.
E credo che pochi colori sanno essere eleganti come il nero.
Fonte: Elle UK, Elle France
9 marzo 2011 alle ore 22:42
Com'e' bello e solare il vestito a righe di Marc Jacobs, che voglia di caldo!
10 marzo 2011 alle ore 11:12
Io adoro il color block (ho già tentato di azzardarlo in passato), finalmente potrò sbizzarrirmi sembra sembrare una pazza (forse). Se vedi una macchia multicolore in giro per la città sono io!
10 marzo 2011 alle ore 17:01
post molto interessante. Certo che non è facile fare gli abbinamenti e poi sono curiosa di vedere chi andrà in giro vestita così sgargiante (oltre a mia sorella Maurizia)
13 marzo 2011 alle ore 11:12
E io sarò la tua gemella segreta! ho le stesse tue esitazioni sul color block, e lo userò solo a metà...o al massimo con altri accessori colorati!
14 marzo 2011 alle ore 21:38
per il color block bisogna davvero essere maestre, meglio non cimentarsi se non si è sicure...opterò per un colore+bianco...meglio non risultare ridicoli pur din seguire una moda!
ciao momben.com
16 marzo 2011 alle ore 23:00
Il color block e io credo non andremo tanto d'accordo, sono un po' come te..quindi magari prima gioco anche io un po' con Polyvore!
PS- Ho scoperto il tuo blog stasera, ed è stata una bella scoperta!
3 aprile 2011 alle ore 15:05
Bello il tuo post, un pò meno il gioco su polyvore.
Ho scoperto il tuo blog per caso, e devo dire che non è male.
Una cosa: il monocolore non è bandito affatto, guarda la sfilata p/e di Giorgio Armani.. è tutta blu!! :)
4 aprile 2011 alle ore 12:05
@my world in a bag: mi fa piacere che il post ti piaccia.
E per il gioco su Polyvore... Bè, l'ho detto che il color block non è nelle mie corde! ;)
So bene che il monocolore non è bandito e ho trovato la collezione di Armani, come sempre, molto elegante.
Quando ho scritto "il look monocolore è bandito, il total black un lontano ricordo", stavo solo calcando un po' la mano per dare enfasi al pezzo e al color block, che ne è il protagonista. Ma credevo fosse chiaro che si trattasse di un'iperbole, una figura puramente retorica.
Anzi, se devo proprio dirla tutta, io preferisco il monocolore al color block!
21 aprile 2011 alle ore 12:01
è un pò un look eccentrico e azzardato, ma se combinato bene diventa davvero carino da vedere...