Twinkle Twinkle

Posted by Miss Cici on giovedì 22 dicembre 2011. Filed under:
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Quale momento migliore del Natale per vestirsi di luce?










Dear Santa

Posted by Miss Cici on mercoledì 21 dicembre 2011. Filed under: , , , ,
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Caro Babbo Natale,

siccome Marc (Jacobs) è stato un po' crudele illudendomi e poi deludendomi, potresti per favore metterci una pezza tu che sei il più buono dei buoni?

Se ti sei perso le puntate precedenti, perché immagino durante l'anno tu sia troppo impegnato a cucire bambole di pezza e montare trenini di legno, ti faccio un brevissimo riassunto...
Per il mio compleanno avevo scritto una gentilissima, zuccherosa letterina al suddetto Marc che, qualora non lo conoscessi, è uno spietato e bellissimo stilista americano per le cui creazioni ho, ahimè, perso la testa. Ci si innamora sempre degli uomini sbagliati, anche quando si parla di moda...
Marc, nonostante porti la gonna, si è rivelato crudele come tutti gli altri maschi della mia vita (che la gonna non hanno mai portato, almeno in mia presenza).
Mi ha fatto credere che mi avrebbe dato tutto ciò di cui avevo bisogno e poi... Poi è sparito!
E non credere che io mi sia arresa facilmente! No, no!
Sono persino andata a Londra nel suo sberluccicante antro e, per incoraggiarlo, ho comprato una maglia altrettanto sberluccicosa.
Niente...
"Inutile bussare qui, non aprirà nessuno...", cantava qualcuno un po' di tempo fa.

Dunque, faccio ora appello al tuo grande cuoricione natilizio.
Siccome sono un po' piccata da cotanta stilosa indifferenza, e poiché mi dicono che la carta della gelosia generalmente funziona con gli uomini muniti di grande ego (e il bel Marc sospetto sia uno di loro), ecco qui le mie umili, speranzose, richieste:

Una bella Polly di Mulberry blu. Che da quando Alexa è entrata nella mia vita io non riesco più a immaginare una giornata senza di lei al braccio. Grazie Mulberry!
(Rosica Marc, rosica!)

Una Nightingale beige di Givenchy va bene comunque.
Anche rossa non la disdegnerei.
(Lo senti questo pruritino alla bocca dello stomaco, Marc? Si chiama gelosia...)


Se il cavallino non fa per te (magari ti ricorda una delle tue renne), va bene anche una di queste, a caso.
(Si, Marc, sono delle Miu Miu e le bramo.)

Se proprio ti vuoi rovinare...
(E con Louboutin t'ho chiuso la bocca. Così impari.)

Ebbene, Babbino caro, ti ho dato di che pensare.
Io sarò felice qualunque sarà la tua scelta.
Ti prego, non spezzarmi il cuore anche tu.
Non potrei sopportare una nuova delusione. Ho bisogno che tu faccia tornare a brillare in me la lucina della speranza, quella flebile lucina che Marc ha spento senza rimorso alcuno.

Che poi io gli voglio ancora bene, sai...
Per cui, perché a lui non regali una bella gonna?
Digli che è da parte mia, e che sono disposta a perdornarlo. Lui sa come.

Caro Babbo Natale, confido nel tuo grande cuore generoso, e ti faccio tanti tanti auguri di Buon Natale!

P.S. ieri si è rotta l'aspirapolvere. Potrebbe essere una valida alternativa. Grazie.




- Per chi si fosse perso la precedente puntata di "Miss Cici & Marc Jacobs", prego leggere qui. -

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Posted by Miss Cici on lunedì 19 dicembre 2011. Filed under:
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Sto trascurando il mio blog.

Sto trascurando tutti i miei rapporti sociali, virtuali e non.
Il mio week-end è passato, rapido come un lampo, nel tentativo di conciliare l'impellente necessità di acquistare TUTTI i regali di Natale, con il dovere imprescindibile di monitorare i progressi della mia nuova casa, ancora in divenire.
Perché da un mese è Lei la mia priorità.
Ogni minuto libero viene consacrato a quei - pochi - metri quadri che tra meno di un mese diventeranno la mia nuova dimora.
La sto guardando nascere come un'opera. La mia Opera.
Ho scelto il colore di ogni singolo centimetro di muro, che si sposasse bene con il colore del gigantesco divano, il vero padrone di casa, e con quello di tutti gli altri mobili che ho amorevolmente scelto come futuri compagni dei miei prossimi anni.
Non ho mai avuto una casa di cui io abbia potuto scegliere ogni minimo, irrilevante particolare.
E' un'esperienza nuova, emozionante, che assorbe ogni pensiero ed energia.
Il giorno in cui scegli una cucina, studi un catalogo di elettrodomestici, è il giorno in cui diventi grande davvero.
Ebbene, forse, sono diventata grande. Almeno un po' di più.
Sul comodino "Hachette Home" ha preso il posto di "Elle". E questo è grave.
Per il compleanno ho ricevuto delle sedie strepitose, e le ho apprezzate più di qualsiasi vestito di Marc Jacobs. E questo non è affatto normale.

Alla luce di ciò mi scuserete se latito.
Capite che l'innamoramento per la mia casa è nella fase iniziale, quella in cui non esiste nient'altro al di fuori del tuo oggetto del desiderio.

Vi lascio con qualche immagine che mi ha ispirato in questi mesi.
E spero presto di poter condividere con voi qualche immagine della mia amata.

- la mia adorata sedia -

- sono una fanatica dei bei bagni -

- soffro di una leggera forma di bipolarismo che mi porta a oscillare tra il genere "shabby" e quello industriale -

- il salotto di Gwyneth Paltrow nel suo appartamento a Tribeca. -

- beige, grigio e bianco sono i miei colori -

- ma non mancherà il tocco di colore, rigorosamente fucsia -

Dicembre

Posted by Miss Cici on giovedì 15 dicembre 2011. Filed under:
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Benvenuto Dicembre!

Era un anno che ti aspettavo.

Da un anno attendevo che si realizzassero le tue promesse di lana, ghiaccio e luci dietro vetri appannati.
Ed eccole tutte qui, sotto i miei occhi.
Sei uno su cui si può contare.
Quasi sempre. Lo scorso anno mi hai fatto un bello scherzetto. Non l'ho gradito, lo sai, e mi auguro che tu ti faccia perdonare.
Sai che basta poco. A te perdono tutto.
Qualche fiocco di neve in prossimità del Natale, i sorrisi che amo, un tramonto incandescente... E saremo di nuovo amici. 
Non chiedo altro che il calore dello scintillio a cui mi hai abituato da bambina. Quando a Novembre iniziavo il conto alla rovescia.


Quest'anno fai sorridere le persone che amo. E' tutto quello che ti chiedo.
I tuoi 11 colleghi trascorsi sono stati troppo crudeli con loro. 
Regalando loro un sorriso, ne regalerai per certo uno anche a me.
So che non mi deluderai. Non di nuovo. Non quest'anno.


Il libro del mese: Novembre

Posted by Miss Cici on martedì 6 dicembre 2011. Filed under:
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La principessa di ghiaccio, Camilla Lackberg
La trama è avvincente e originale. L'ambientazione svedese esercita su di me sempre un grande fascino, e trovo sia perfetta per ambientare un giallo.
Alcuni dialoghi, però, sono vuoti e banali; qualche scena è superflua e non se ne sente il bisogno ai fini della narrazione. Viene spesso da chiedersi: "Perché me lo sta raccontando?".
Ho letto gialli migliori.


Il trono di spade, George R. R. Martin
E alla fine sono entrata anch'io nel labirinto senza uscita de "Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco".
Ho provato a resistere in tutti i modi.
Mi conosco e so quanto sia pericoloso risvegliare la piccola nerd dormiente nel mio subconscio.
Quando, anni or sono, iniziai a leggere "Le cronache dei vampiri", persi il sonno e la voglia di uscire di casa, pur di leggerle tutte.
Per leggere "La saga delle streghe di Mayfair", ho saltato una sessione d'esame.
E ho letto 3 volte "Il Signore degli Anelli", una delle quali ingaggiando una sanguinosa gara con mio zio su chi l'avrebbe finito prima. Ho vinto io. Ho letto 1359 pagine in 7 giorni.
E potrei farvi altri mille esempi di saghe e libri fantasy sull'altare dei quali ho sacrificato la mia vita sociale.
Per cui avevo deciso che ai libri di Martin avrei detto "NO!".
Poi me ne hanno regalati due per il mio compleanno.
E ora ne sono schiava.
I libri in questione sono scritti piuttosto bene, la trama è interessante, alcuni personaggi davvero ben caratterizzati.
Ma volendo ho letto di meglio.
Eppure questi libri hanno qualcosa che ti avvince a loro.
Un sordo malessere striscia dentro te se non leggi il volume successivo, se non continui a leggere fino alla fine, se non scopri come andrà a finire.
Forse è il medesimo principio della soap opera.
Ho impiegato anni a sganciarmi dalla morsa di "Beautiful".
Ma sono ancora succube dell'incantesimo fantasy.
E anche se mi sono ripromessa di andarci cauta questa volta, non so quanto riuscirò a tener testa a quella vocina che mi dice di correre in libreria e comprare subito, adesso, ora, tutti i dieci volumi della saga.


Tutto questo per dirvi che, se vi piace il genere, ve lo consiglio vivamente. E se non scrivo più assiduamente nel blog, ora sapete perché.