Destiny
Posted by Miss Cici on mercoledì 29 giugno 2011. Filed under: life
Cos'è il destino?
Esiste il destino?
Credete nel destino?
Sarebbe più semplice, no?
Non dovremmo fare assolutamente nulla.
Solo stare lì in attesa che la cosa giusta, se giusta è, accada nelle nostre vite.
Perché è così che ci insegnano, no?
La cosa giusta, se è destino, accadrà.
L'offerta di lavoro che vorremmo ricevere comparirà nella nostra casella di posta, quando noi saremo pronti per accettarla.
La persona giusta entrerà nelle nostre vite quando il destino lo vorrà.
Inutile affannarci. Inutile farsi belli, fingersi brillanti e divertenti.
Se quella che hai di fronte non è la persona che il destino ha scelto per te, non noterà o non apprezzerà mai tutti i tuoi sforzi.
Le favole, i film, i romanzi, i telefilm, ci insegnano questo da quando siamo nati.
E noi abbiamo imparato a prendercela con il destino ostile quando le cose non vanno.
Ma così rischia di diventare pericoloso, perché potremmo vedere messaggi laddove non ce ne sono, solo perché desideriamo vederli.
Un altro mio amico ha tentato per mesi di convincermi della teoria supportata dal libro "The Secret", che recita più o meno così: Chiedi, credi, ricevi.
Orbene, ho comprato il libro, l'ho letto, e poi son rimasta a fissarlo interdetta.
La mia muta domanda era: "Ma fai davvero?"
A detta di chi l'ha scritto, e di chi l'ha messo in pratica, se tu diffondi nell'Universo energie positive, queste ti ritorneranno indietro, sotto forma di ciò che tu hai chiesto.
Però, tu non devi avere bisogno di ciò che hai chiesto, sennò non funziona...
Sarà colpa del mio cinismo, la mia mente non sarà abbastanza aperta... Ma se io chiedo qualcosa al Fato, al Destino, all'Universo, è perché ne ho bisogno. No?
Eppure se così tante persone acclamano tale teoria, se ci son così tanti esseri umani pronti a giurare che funzione, si vede che sono io che non ho capito.
Si vede che su di me certi libri non funzionano.
O forse non ci credo abbastanza.
Mi piacerebbe credere nell'idea romantica del Fato, del Destino, dell'inevitabilità di alcune cose.
"Se son rose fioriranno" è una teoria affascinante.
Se sei un pigro, come me, è anche rassicurante.
Ma non è forse più rassicurante pensare che siamo noi gli artefici del nostro destino?
Più faticoso, certo. E anche frustrante, quando tu pensi di aver fatto tutto il possibile ma non vedi i risultati.
Non ho ancora deciso con quale dei due partiti schierarmi.
Intanto, nel dubbio, stanca di aspettare che il Destino agisca per me, credo che proverò a far succedere un paio di cosette.
Auguratemi buona Fortuna!
Perché nel Fattore C non bisogna mai smettere di credere. Altrimenti porta Sfiga!
29 giugno 2011 alle ore 17:14
Credo che a volte rifugiarsi in un destino che "manovra" sia per certi versi rassicurante. "non era destino", "se il destino vorrà"..ci si cela dietro a queste frasi per ripararsi dalle proprie (e a volte altrui) colpe.
Per sentirsi un pò meno colpevoli.
Per il resto, è un pò come quelle persone che dicono se pensi intensamente a una cosa succede...magia?
oppure accendere un cero in chiesa..
Non so, per me è piu che altro un bisogno di noi umani di credere in qualcosa di superiore per scaricare le nostre eventuali colpe/responsabilità!
29 giugno 2011 alle ore 17:20
Sono molto d'accordo con te!
2 luglio 2011 alle ore 01:05
E io sono d'accordo con voi, e con la signorina Waldorf. Avere un atteggiamento positivo ed emanare energie positive e tutte quelle belle cosine positive sono indispensabili non ad aiutare il signor karma, ma ad aiutare noi a stare meglio con noi stessi, con gli altri e con quello che ci succede. Coraggio amica, sono sicura che il peggio e' passato ;) Un bacetto!
4 luglio 2011 alle ore 11:55
Grazie Ale!
Sei sempre un tesoro!
Smack!