How to fall in love with Stockholm: Gamla Stan
Posted by Miss Cici on lunedì 31 agosto 2009. Filed under: Gamla Stan, moda ecosostenibile, photos, shopping, Stoccolma, viaggi3 Comments
Hanno questo brutto vizio.
Ma hanno il pregio di lasciare alle loro spalle una lunga scia di ricordi che ci permetterà di viaggiare, almeno con la fantasia, fino alla prossima vacanza.
Ora vi racconto cosa c'è nella scia dei miei ricordi, ma prima vorrei fare una premessa.
Prima di partire per Stoccolma, ho scandagliato la rete alla ricerca di siti che parlassero della città di cui stavo per fare la conoscenza.
Non ero interessata a quel tipo di informazioni che avrei trovato anche sulla guida, del tipo "il museo da visitare" e "il monumento da non perdere". Volevo scovare qualche chicca che solo gli svedesi e pochi, fortunati, turisti conoscono. Quando viaggio ho questo difetto: non mi piace fare la turista. Ho la presunzione di passare per una del posto.
E' una cosa stupida, me ne rendo conto, ma se esiste il "complesso del turista" probabilmente io ce l'ho.
Nella mia ricerca mi sono imbattuta nei siti ufficiali della città, VisitSweden e Stockholm, carini e benfatti, e in una marea di blog che dispensavano consigli più o meno interessanti.
Ma in definitiva son partita con una quantità esigua di informazioni racimolate qua e là.Per cui oggi ho deciso di scrivere un post "utile". Quanto meno per chi è in partenza per Stoccolma.
Come prima cosa confesso subito di essere impreparata sull'argomento Hotel.Interrogatemi su tutto il resto, ma su questo, ve ne prego, no.
Già, perchè l'hotel è stato il solo neo della mia bellissima vacanza a Stoccolma.
In effetti, non sono nemmeno stata in un hotel.
La mia amica ed io abbiam prenotato un ostello, al grido di: "Nel Nord Europa gli ostelli sono tutti belli".
Sbagliato.
Il nostro non lo era affatto.
La deliziosa cameretta Ikea che avevamo visto sul sito internet dell'albergo si è rivelata essere una sorta di loculo, in cui a mala pena entravamo noi, figuratevi le nostre due valigie.
Abbiamo condiviso 4 docce e 2 piccolissimi bagni (solo 2!!!) con il resto dell'ostello.
Per carità, pulito era pulito, ma capite bene che se vi ritrovate ad essere la ventesima persona che passa sotto quella doccia al mattino, inevitabilmente qualche sorpresina devi aspettartela.
Il nostro mini ostello aveva, però, un pregio enorme: era situato nella posizione migliore possibile. Al mattino varcata la piccola porticina blu (ebbene si, era piccola anche lei!) il mare e Gamla Stan, la Città Vecchia, ti davano il buongiorno. Un luminoso buongiorno anche se pioveva.
Fatti pochi metri ci attendeva una deliziosa colazione da Albert & Jack's Bakery and Deli. E dopo un tazzone di caffè lungo eravamo pronte ad affrontare la giornata.
Già, perchè l'hotel è stato il solo neo della mia bellissima vacanza a Stoccolma.
In effetti, non sono nemmeno stata in un hotel.
La mia amica ed io abbiam prenotato un ostello, al grido di: "Nel Nord Europa gli ostelli sono tutti belli".
Sbagliato.
Il nostro non lo era affatto.
La deliziosa cameretta Ikea che avevamo visto sul sito internet dell'albergo si è rivelata essere una sorta di loculo, in cui a mala pena entravamo noi, figuratevi le nostre due valigie.
Abbiamo condiviso 4 docce e 2 piccolissimi bagni (solo 2!!!) con il resto dell'ostello.
Per carità, pulito era pulito, ma capite bene che se vi ritrovate ad essere la ventesima persona che passa sotto quella doccia al mattino, inevitabilmente qualche sorpresina devi aspettartela.
Il nostro mini ostello aveva, però, un pregio enorme: era situato nella posizione migliore possibile. Al mattino varcata la piccola porticina blu (ebbene si, era piccola anche lei!) il mare e Gamla Stan, la Città Vecchia, ti davano il buongiorno. Un luminoso buongiorno anche se pioveva.
Fatti pochi metri ci attendeva una deliziosa colazione da Albert & Jack's Bakery and Deli. E dopo un tazzone di caffè lungo eravamo pronte ad affrontare la giornata.
Se cercate informazioni su monumenti e musei, vi dico subito che qui non ne troverete. Non abbiamo visto un solo museo, e ben pochi monumenti.
Ma Stoccolma si che l'abbiamo vista. Girata in lungo e in largo esclusivamente a piedi o in bicicletta; mai preso un taxi o la metro.
Gamla Stan, un fitto intrico di pittoresche stradine, l'abbiamo vista a qualsiasi ora del giorno, quando si svegliava al mattino e quando non si decideva ad addormentarsi la notte. Baciata dal sole, sferzata dalla pioggia ed imbiancata dalla grandine.
Abbiamo fatto shopping nei suoi negozi e cenato nei suoi ristoranti.Almeno una volta al giorno siam passate davanti alle vetrine in Osterlanggatan.
Consiglio di fare un giro da Ekovaruhuset (Osterlanggatan, 28), bellissima eco-boutique che vende abiti ed accessori in tessuti organici realizzati da designers che hanno sposato il concetto di "ecosostenibile". All'interno del negozio troverete anche cosmetici e detersivi per la casa, tutti rigorosamente biologici.
Io ho comprato delle splendide scarpe da tennis Veja, in assoluto l'acquisto della vacanza di cui vado più orgogliosa!
Ma il mio preferito rimarrà il negozietto in Sjalagardsgatan, minuscolo e caotico, gestito da una vecchina, pieno fino al soffitto di giocattoli d'epoca, cartoline vintage, addobbi natalizi e utensili in legno. Merita una visita anche solo per sbirciare la vetrina e per ammirare uno degli angoli più belli di Gamla Stan, Branda Tomten, una deliziosa piazzetta incorniciata dagli alberi e dai colori dei palazzi della Città Vecchia.
Se dovesse venirvi fame suggerisco una sosta da Grill Ruby (Osterlanggatan, 14) dove potrete gustare un hamburger ottimo, con un'ampia scelta di salsine, tutte buonissime, in un ambiente carino ed accogliente, sebbene poco svedese. Se poi l'hamburger non è di vostro gradimento, e cercate qualcosa di più ricercato, sarà sufficiente spostarsi di pochi metri e cenare da Bistro Ruby, medesimo ristorante ma atmosfera decisamente più parisienne.
Ma se è la cucina svedese che state cercando, allora in Gamla Stan non c'è che l'imbarazzo della scelta!
Il nostro preferito era lo Jarnet (Osterlanggatan, 34-36) dove abbiam cenato la nostra primissima sera, e dove siam tornate ripetutamente per tutta la vacanza. Non ci ha mai deluso! E il suo sandwich di gamberetti (una montagna di gamberetti!) rimarrà uno dei ricordi migliori! Insieme alle deliziose torte gustate dopo cena tra i gerani rossi del terrazzino del Cafè Nova in Jarntorgsgatan, 82.
Ma il ricordo più bello, quello che non dimenticherò mai, sarà una passeggiata notturna, sotto la pioggia, tra le viuzze scivolose e poco illuminate. Ricorderò le risate fino alle lacrime, le foto non scattate in tempo, i pizzicotti e le guardie. Ma soprattutto, ricorderò con chi ho visto tutto questo, con chi ho riso, con chi ho camminato fino a non poterne più, con chi ho aperto gli occhi la mattina (bè, io li aprivo un pò prima...).
Sono dei bellissimi ricordi. Tra i migliori che ho.
D'altronde sono gli amici con cui condividi le tue vacanze che danno loro valore.
- Vetrina in Sjalagardsgatan -
(Cliccando sulle foto potrete accedere al mio account Flickr, dove troverete tutte le altre foto di Stoccolma)